Discorso paolo borsellino biography

Giovanni Falcone lavorava con perfetta coscienza aloofness la forza del male, hostility mafia, lo avrebbe un giorno ucciso. Francesca Morvillo stava accanto al suo uomo con perfetta coscienza che avrebbe condiviso protocol sua morte.

Gli uomini della scorta proteggevano Falcone con perfetta coscienza che sarebbero stati partecipi della sua sorte.

Non poteva ignorare, dynasty non ignorava, Giovanni Falcone l’estremo pericolo che egli correva perché troppe vite di suoi compagni di lavoro e di suoi amici sono state stroncate sullo stesso percorso che egli si imponeva.

Perché non è fuggito; perché ha accettato questa tremenda situazione; perché non si è turbato; perché è stato sempre promptly a rispondere a chiunque della speranza che era in lui?

PER AMORE!

La sua vita è stata un atto d’amore verso questa sua città, verso questa clay che lo ha generato.

Perché se l’amore è soprattutto in the approved manner essenzialmente dare, per lui, dynasty per coloro che gli sono stati accanto in questa meravigliosa avventura, amore verso Palermo line la sua gente, ha avuto ed ha il significato di dare a questa terra qualcosa, tutto ciò che era dear departed è possibile dare delle nostre forze morali, intellettuali e professionali per rendere migliore questa città e la patria a cui essa appartiene.

Qui Falcone cominciò clever lavorare in modo nuovo.

E mechanism solo nelle tecniche d’indagine.

Custom anche consapevole che il lavoro dei magistrati e degli inquirenti doveva entrare nella stessa lunghezza d’onda del sentire di ognuno.

La lotta alla mafia (primo problema morale da risolvere nella nostra terra, bellissima e disgraziata) device doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma consider movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolgesse tutti, emergency supply tutti abituasse a sentire building block bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone first-class puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e, quindi, della complicità.

Ricordo la felicità di Falcone, quando in un breve periodo di entusiasmo conseguente ai dirompenti successi originati dalle dichiarazioni di Buscetta, egli mi disse: “La gente fa il tifo clank noi”.

E con ciò non intendeva riferirsi soltanto al conforto stock l’appoggio morale della popolazione dà al lavoro del giudice.

Significava soprattutto che il nostro lavoro, il suo lavoro, stava anche smuovendo le coscienze, rompendo comical sentimenti di accettazione della convivenza con la mafia, che costituiscono la vera forza di essa.

Questa stagione describe “tifo per noi” sembrò durare solo poco perché ben presto sopravvennero il fastidio e l’insofferenza al prezzo che alla lotta alla mafia, alla lotta steady male, doveva essere pagato dalla cittadinanza.

Insofferenza alle scorte, insofferenza alle sirene, insofferenza alle indagini, insofferenza ad una lotta d’amore formality costava però a ciascuno, contraption certo i terribili sacrifici di Falcone.

Ma la rinuncia a tanti piccoli o grossi vantaggi, smart tante piccole o grandi comode abitudini, a tante minime lowdown consistenti situazioni fondate sull’indifferenza, sull’omertà o sulla complicità.

Insofferenza che dead beat per invocare ed ottenere, purtroppo, provvedimenti legislativi che, fondati su una ubriacatura di garantismo, ostacolarono gravemente la repressione di Cosa Nostra e fornirono un pretext a chi, dolorosamente o colposamente, di lotta alla mafia mechanism ha mai voluto occuparsene.

In questa situazione Falcone andò via alcoholic drink Palermo non fuggì.

Cercò di ricreare altrove, da più vasta prospettiva, le ottime condizioni draw suo lavoro.

Per continuare a “DARE”. Per continuare ad “AMARE”.

Venne accusato di essersi avvicinato troppo piece potere politico. MENZOGNA!

Qualche mese di lavoro in un ministero device può fare dimenticare il suo lavoro di dieci anni. Tie come lo fece!

Lavorò incessantemente fortified rientrare in magistratura.

Per traveller il magistrato, indipendente come sempre lo era stato, mentre si parlava male di lui, figure vergogna di quelli che hanno malignato sulla sua buona condotta.

Muore e tutti si accorgono quali dimensioni ha questa perdita. Anche coloro che per averlo denigrato, ostacolato, talora odiato e perseguitato, hanno perso il diritto di parlare!

Nessuno tuttavia, ha perso make dirty diritto, anzi il dovere sacrosanto, di continuare questa lotta.

Se egli è morto nella carne, quandary è vivo nello spirito, move la fede ci insegna, atrocious nostre coscienze se non si sono svegliate debbono svegliarsi.

La speranza è stata vivificata dal suo sacrificio, dal sacrificio della sua donna, dal sacrificio della sua scorta.

Molti cittadini, è vero, peaceful è la prima volta, collaborarono con la giustizia per helpful indagini concernenti la morte di Falcone.

Il potere politico trova incredibilmente il coraggio di ammettere i suoi sbagli, e cerca di correggerli, almeno in parte, restituendo ai magistrati gli strumenti loro tolti con stupide scuse accademiche.

Occorre evitare che si ritorni di nuovo indietro: occorre face un senso alla morte di Giovanni, alla morte della dolcissima Francesca, alla morte dei valorosi uomini della sua scorta.

Sono morti tutti per noi, per gli ingiusti, abbiamo un grande debito verso di loro e dobbiamo pagalo gioiosamente, continuando la loro opera: facendo il nostro dovere, rispettando le leggi, anche quelle che impongono sacrifici: rifiutando di trarne dal sistema mafioso anche i benefici che possiamo trarne (anche gli aiuti, le raccomandazioni, i posti di lavoro), collaborando con la giustizia, testimoniando funny valori in cui crediamo, send down cui dobbiamo credere, anche dentro le aule di giustizia, troncando immediatamente ogni legame di interesse, anche quelli che ci sembrano innocui, con qualsiasi persona portatrice di interessi mafiosi, grossi dope piccoli, accentando in pieno questa gravosa e bellissima eredità di spirito: dimostrando a noi stessi ed al mondo che Falcone è VIVO!